Harriman iniziò la sua carriera come “floor runner” e divenne una della maggiori forze in campo finanziario e bancario. Nel 1905 guadagnò 15 milioni di dollari con una sola operazione sulla Union Pacific. Si concentrò solo sulle azioni ferroviarie che era il mercato più caldo dell’epoca.
Nel 1912 un giornalista chiese a Harriman quale fosse il suo segreto ed Harriman rispose: “Il segreto per fare soldi sul mercato azionario è tagliare le perdite. Non bisogna mai lasciare che un’azione si muova contro di te per più di tre quarti di punto, ma se va nella direzione giusta, lasciala andare. Sposta i tuoi stop loss più in alto e lascia spazio al mercato per andare ancora più in alto”.
Harriman imparò la sua regola fondamentale studiando i risultati della società di brokeraggio. Scoprì che le perdite erano sempre maggiori dei profitti e che mantenendo il controllo delle perdite sarebbe stato possibile creare una fortuna bancaria come quella che ha creato.
Spesso però mi rendo conto che non basta tagliare le perdite o mantenerle più piccole, quello che serve e proprio avere tanti profitti di seguito.
Come questi ad esempio:
Ora poco importano le cifre o la crescita del capitale. Quello che importa è comprendere i concetti matematici e statistici che si sviluppano dietro le dinamiche di compravendita.
Quello che faceva Harriman nel 1912 lo facciamo oggi non rischiando mai più del 3-4% del capitale nella singola operazione.