Essere investitore: le 3 abilità da maturare

In questo articolo non parlerò di tecnicismi, ma di abilità che possono veramente portare velocemente all’obiettivo. Lo so che verrebbe facile pensare ad abilità come l’analisi tecnica, il risk management e altro, ma parlo di tutt’altro.

#1 Trovare un Mentore

Ho perso 10 anni della mia vita a provare strategie qua e là, cercando di reinventare la ruota. Testi per mesi un indicatore e poi scopri che cambia la tendenza di mercato e non funziona più. Un mio conoscente ha guadagnato 2.000.000 di € acquistando bitcoin a bassa capitalizzazione, ma poi, a un certo punto, quando non sono andati più di moda, i prezzi, invece di esplodere, crollavano, e lui, che reinvestiva tutto, ha perso l’80%. Quindi, trovare un mentore non è neanche corretto; forse trovare un mentore che guadagna costantemente da tanto tempo è più corretto.

Ora, per molto tempo ho provato a mettere in piedi strategie sui mercati, poi qualcuno è arrivato e mi ha detto: “Se vuoi qualcosa, vattela a prendere; se la vuoi velocemente, prendi un mentore”. Quindi, con un mentore tutto è cambiato. Anche se bisogna avere la fortuna di trovare un mentore disposto ad insegnarti.

#2 Avere una mentalità aperta al cambiamento e alle nuove routine

Se fino ad oggi la mentalità che ti ha portato a perdite è stata fallimentare, non credo che quella stessa mentalità possa portarti al successo. Il problema di molti trader è che sono ancorati alle proprie convinzioni.

Spesso non usano gli stop loss, poi cambiano idea e saltano su un’altra strategia, poi ne provano una nuova, poi esce una nuova moda e cercano di saltare sulla nuova moda. Tutti questi cambiamenti creano confusione. Ecco perché un mentore che sa cosa funziona ti mantiene focalizzato su una sola strategia e sul contenimento delle perdite.

Spesso, quando ho formato trader anche bancari di alto livello, mi accorgevo che ogni tanto facevano qualcosa di iniziativa propria, senza più rispettare regole, analisi e stop loss. Poi chiedevo loro perché avevano fatto quell’operazione rischiosa senza alcun senso e non sapevano rispondere.

Queste reazioni sono dovute al fatto che non si disciplina la mente a un nuovo modo di operare in automatico. Quindi, la mente ritorna a fare in automatico ciò che è abituata, ovvero comprare a caso in base alla FOMO (paura di perdere opportunità); il problema è che poi queste opportunità si rivelano fallimentari.

#3 Disciplinare la propria mente

Siamo bombardati da migliaia di informazioni. Per me, il trading è facilissimo perché l’ho reso io facile. Un solo pattern ripetuto migliaia di volte. Quindi, apro il PC a inizio settimana, guardo dove sono le news, a che ora e in quale giorno. Vedo un inizio ciclo e lascio che il prezzo completi il ciclo. E ripeto nella mia mente questa operazione infinite volte.

È vero che posso attuare altre due o tre strategie molto potenti, ma questo mi stresserebbe, non mi farebbe avere una routine “stupida” e facile, e lo stress mi porterebbe ad abbandonare o a fare errori.